L'ITALIA SONO ANCH'IO
La campagna per i diritti di cittadinanza e il diritto di voto per le persone di origine straniera "L'Italia sono anch'io", alla quale aderiscono decine di comitati locali e migliaia di persone mobilitate in tutto il Paese, ha promosso una raccolta di firme in 45 città italiane, che inizia sabato 17, e prosegue domenica 18, due giornate che saranno dedicate alla lotta contro il razzismo e contro tutte le discriminazioni.
CAMPAGNA PER I DIRITTI DI CITTADINANZA E IL DIRITTO DI VOTO PER LE PERSONE DI ORIGINE STRANIERA
Il manifesto a cui aderire
Le persone di origine straniera che vivono in Italia sono oggi circa 5 milioni (stima Dossier Caritas Italiana Fondazione Migrantes al 1° gennaio 2010), pari all’8 % della popolazione totale. Di questi un quinto circa sono bambini e bambine, ragazzi e ragazze. Nati in gran parte in questo Paese, solo al compimento della maggiore età si vedono riconosciuto il diritto a chiederne la cittadinanza. Il luogo di provenienza dei loro genitori è lontano, spesso non ci sono mai stati. A loro, alle loro famiglie, vengono per lo più frapposte soltanto barriere. Limitazioni insormontabili e ingiustificate, che danno luogo a disuguaglianze, ingiustizie e persecuzioni. L’articolo 3 della nostra Costituzione stabilisce il principio dell’uguaglianza tra le persone, impegnando lo Stato a rimuovere gli ostacoli che ne impediscano il pieno raggiungimento. Ma nei confronti di milioni di stranieri questo principio è disatteso. Noi, uomini e donne che considerano l’uguaglianza valore fondante di ogni democrazia e la decisione di persone di origine straniera di diventare cittadini/e italiani/e una scelta da apprezzare e valorizzare, siamo convinti che la battaglia per il riconoscimento dei diritti di ogni individuo sia decisiva per il futuro del nostro Paese. Tutti e tutte dobbiamo assumercene la responsabilità e operare perché l’Italia sia più aperta, accogliente e civile.
Per questo ci impegniamo a:
A sostegno di quanto proposto, ricordiamo che la Convenzione europea sulla Nazionalità del 1997 già chiedeva agli Stati di facilitare l’acquisizione della cittadinanza per "le persone nate sul territorio e ivi domiciliate legalmente ed abitualmente". Sentiamo l’urgenza di riportare il tema della cittadinanza all’attenzione dell’opinione pubblica ed al centro del dibattito politico; per farlo, intendiamo impegnarci con una raccolta di firme e l’organizzazione di eventi e iniziative capaci di sollecitare organizzazioni e singoli a dar vita ad un movimento trasversale e unitario sul tema del diritto di cittadinanza. Facciamo appello alle Istituzioni, alle forze politiche e sociali, al mondo del lavoro e della cultura, a tutte le persone che vivono in Italia, affinché ognuno svolga il ruolo che gli compete per costruire un futuro di convivenza, giustizia e uguaglianza in cui a ogni individuo che nasca e viva nel nostro Paese sia consentito di essere a tutti gli effetti cittadino/a italiano/a.
Comitato promotore:
ARCI
ACLI
ASGI – ASSOCIAZIONE PER GLI STUDI GIURIDICI SULL’IMMIGRAZIONE
CARITAS ITALIANA
CENTRO ASTALLI
CGIL
CNCA - COORDINAMENTO NAZIONALE DELLE COMUNITÀ D’ACCOGLIENZA
COMITATO 1° MARZO
EMMAUS ITALIA
FCEI - FEDERAZIONE DELLE CHIESE EVANGELICHE IN ITALIA
FONDAZIONE MIGRANTES
LIBERA
LUNARIA
IL RAZZISMO È UNA BRUTTA STORIA
RETE G2 – SECONDE GENERAZIONI
TAVOLA DELLA PACE E COORDINAMENTO NAZIONALE DEGLI ENTI PER LA PACE E I DIRITTI UMANI
TERRA DEL FUOCO
UGL SEI
CARLO FELTRINELLI, editore
GRAZIANO DELRIO, sindaco Reggio Emilia (presidente)
Prime adesioni:
REGIONE EMILIA ROMAGNA
REGIONE LIGURIA
REGIONE PUGLIA
REGIONE TOSCANA
Per adesioni:
www.litaliasonoanchio.it , info@litaliasonoanchio.it
Tel. +39 348 655 4161