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E’ NATO IL COMITATO A DIFESA DELLA COSTITUZIONE

Sulla scia della manifestazione nazionale del 2 giugno a Bologna nasce anche in Polesine il Comitato per la difesa della Costituzione, con presidente Mario Bertolissi, ordinario di diritto costituzionale all’Università di Padova.

La preoccupazione per le sorti della Costituzione e della nostra democrazia , dopo l’avvio di discussi atti governativi destinati a modificare profondamente la Carta, è alla base della nascita di questo organismo che si muoverà in sintonia con altri già attivati, ma anche in indipendenza di scelte e di iniziative.

Le motivazioni e gli obiettivi sono indicati nel documento fondativo. Preme sottolineare che si sono individuate due diverse forme di iscrizione.

Una lista di vere e proprie adesioni che si rivolge a tutti i polesani sensibili alla difesa della nostra vita democratica.

Un’altra lista di ‘sostenitori’ del Comitato, di persone, cioè, che non si impegnano direttamente nel lavoro in Polesine, ma conoscono il nostro territorio e il forte attaccamento ai contenuti costituzionali, apprezzano e condividono gli obbiettivi del Comitato, fungendo in tal modo da sponsor dello stesso per raccogliere adesioni.

Fra i sostenitori a tutt’oggi figurano: Domenico Gallo; Armando Spataro; Fabrizio Amato; Roberto Riverso; Ignazio Juan Patrone; Eva Cecchinato; Marco Giampieretti; Manuela Fasolato; Giovanni Palombarini.

Ulteriore elemento da sottolineare è il prestigioso nome del presidente del Comitato, il professor Mario Bertolissi, ordinario di diritto costituzionale all’Università di Padova, prestigioso per fama professionale e per la stima che lo circonda nella nostra provincia, anche in virtù dell’impegno profuso in più occasioni nella divulgazione della Carta. Infine va ricordato che le adesioni sono unicamente individuali.

L’invito è dunque rivolto a tutti per una adesione consapevole, fornendo all’indirizzo dell’Associazione Viva la Costituzione di Rovigo, i propri dati di riferimento.

Fra breve l’elenco delle adesioni raccolte sarà reso pubblico e sarà anche fissata oltre che una presentazione del Comitato anche una prima data di incontro operativo tra gli aderenti.

Comitato per la Difesa della Costituzione

tel. 0425 25566 (Lino Pietro Callegarin, Rosanna Cavazzini)

fax 0425 21113

email: wlacostituzione@gmail.com

PIATTAFORMA PER COMITATO DIFESA COSTITUZIONE

Il Comitato per la difesa della Costituzione di Rovigo, in sintonia con quanto deciso dalla rete di Comitati riunitasi a Bologna il 2 giugno 2013, esaminate le dichiarazioni e le autorevoli volontà di esponenti del Governo, di rappresentanti dei partiti che lo sostengono, ritiene necessario esprimere la preoccupazione dei propri aderenti per il quadro che si va delineando e in particolare:

• per la volontà manifestata di ignorare l’esito del referendum costituzionale del 2006, riproponendo la trasformazione della nostra Repubblica in senso presidenziale;
• per la procedura che si intende utilizzare, che di fatto affida la definizione delle modifiche da realizzare a ‘esperti’ selezionati in base a criteri sconosciuti e poco rappresentativi della volontà popolare e nemmeno delle opinioni prevalenti in campo accademico;
• per la incompleta e distorta comunicazione che si fa all’opinione pubblica in merito alle conseguenze, sul piano democratico, dell’elezione diretta di un capo dello Stato che diventerebbe anche capo dell’esecutivo e non sarebbe di fatto soggetto ad alcun potere di controllo e garanzia;
• per il tentativo di attribuire alle procedure democratiche costituzionali le responsabilità della inefficacia di scelte politiche conseguenti, invece, alla debolezza e incapacità di gruppi dirigenti che hanno perduto progressivamente credibilità e fiducia agli occhi dei cittadini per vari gravi motivi, fra cui la loro indifferenza alla volontà popolare.

Il Comitato per la difesa della Costituzione di Rovigo ritiene inopportuno, inoltre, che un processo di revisione costituzionale venga affrontato dal Parlamento meno rappresentativo della storia della Repubblica, sia perché frutto di una legge elettorale incostituzionale, sia per l’alto tasso di assenteismo registrato.

Per tali motivi nel costituirsi il Comitato

1. Sollecita i parlamentari democratici delle varie forze politiche al rispetto del dettato della Costituzione su cui hanno prestato giuramento.
2. Conferma l’impegno a diffondere i principi di equità, legalità, solidarietà su cui si basa la nostra Costituzione, promuovendone la realizzazione e opponendosi al suo stravolgimento.
3. Si dichiara non pregiudizialmente contrario a qualunque aggiornamento, ma nel rispetto delle modalità previste dalla Costituzione stessa e conferma a tale proposito la richiesta del rafforzamento dell’art.138, mettendo in sicurezza da colpi di mano di una semplice maggioranza la Carta.
4. Conferma che una manutenzione ordinaria della Costituzione è possibile, ma che le modifiche devono essere:

• Coerenti con l’impianto ideale originario.
• Motivate; non devono cioè avere obiettivi che siano perseguibili con semplici leggi ordinarie o modifiche regolamentari.
• Puntuali; debbano cioè coinvolgere singoli argomenti e non intervenire sull’assetto generale del sistema.

Il Comitato per la Difesa della Costituzione di Rovigo per tutte queste ragioni si propone di concentrare la sua azione oltre che sui principi costituzionali, sui temi istituzionali, sulle modifiche della Carta e sulle ricadute che esse possono avere nella vita delle persone. Per farlo intende perseguire il più ampio coinvolgimento possibile, in quanto la Costituzione è un bene comune, oltre che la legge fondamentale della Repubblica. Si rivolge così alla collaborazione ed al ragionato confronto con tutti coloro che, indipendentemente dalle opinioni politiche, abbiano a cuore il pieno rispetto del dettato costituzionale ed i suoi contenuti e con essi la difesa e il rilancio delle nostre istituzioni democratiche, premessa indispensabile ad affrontare i veri, concreti problemi del Paese.

L’adesione al Comitato sarà richiesta a tutti a titolo individuale.

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